Elasti su D di Repubblica dell’11 settembre 2010 racconta quel che succede in una biblioteca d’oltreoceano, una Public Library del remoto Massachussets.
- BIBLIOTECA VIVENTE è un progetto della Biblioteca Crescenzago di Milano per promuovere l’incontro, la conoscenza e il confronto tra le tante culture degli abitanti di Via Padova e dintorni.
La torta del progetto
Archivi
- marzo 2014
- febbraio 2014
- gennaio 2013
- novembre 2012
- ottobre 2012
- settembre 2012
- Mag 2012
- marzo 2012
- gennaio 2012
- dicembre 2011
- novembre 2011
- ottobre 2011
- settembre 2011
- luglio 2011
- giugno 2011
- Mag 2011
- aprile 2011
- marzo 2011
- febbraio 2011
- gennaio 2011
- dicembre 2010
- novembre 2010
- ottobre 2010
- settembre 2010
Categorie
- ABCittà
- Africa
- albanese
- arabo
- ascolto locale
- Assab One
- bengalese
- biblioteca
- Biblioteca Crescenzago
- biblioteca vivente
- biblioteche Roma
- biblioteche Torino
- cinese
- convegno Stelline
- cultura
- dialogo
- francese
- incontri
- inglese
- interviste
- italiano
- letture
- letture in biblioteca
- libri
- libri arabi
- lingue
- living library
- medio oriente
- migrazione
- migrazioni
- multietnicità
- musica
- narrazioni
- Odissea
- portoghese
- pregiudizi
- racconti
- rumeno
- russo
- singalese
- spagnolo
- stampa
- stranieri
- Sud America
- teatro la madrugada
- tedesco
- traduzioni
- turco
- Ulisse
- velo islamico
- viaggio
- via Padova
- video
- villa pallavicini
- workshop
I partner
Link
- Animateca, la biblioteca mediattiva alla Biblioteca Baggio
- Assab One
- Biblioteca Vivente Verona
- Human Library
- La Fiaba diventa Musica – un progetto della Biblioteca Venezia
- Living Library Italian Network
- racconti&sapori: il blog del "recipecrossing" alla Biblioteca Venezia
- Rane Volanti
- Tutamondo
- VIENI! CI VEDIAMO IN BIBLIOTECA
Meta
be’, il Massachussets non e’ affatto remoto, ma anzi e’ uno Stato Usa ben noto (nel mondo) e prosperoso sulla East Coast, dove rifioriva la tribu’ nativa omonima e altre, e dove poi i coloni inglesi hanno letteralmente gettato le radici della rivoluzione e della successiva indipendenza-costituzione Usa, a partire da Boston, dove tra l’altro c’e’ Harvard, il MIT ,etc. – piu’ in generale, le library Usa sono sempre state (e per lo piu’ lo sono tuttora) centri vitali di cultura e iniziative varie, anche nelle localita’ sperdute, non c’e’ affatto da stupirsi, ma anzi da imitarle 😉
Ciao Berny. Hai ragione, per quanto geograficamente sia piuttosto remoto, lontano sulla mappa per noi che lo guardiamo da qui, non lo è affatto idealmente, anzi vorremmo che la ricchezza culturale di cui parli si avvicinasse ancor di più. Il Massachussets ci chiama. Speriamo che gli spunti possano essere raccolti e le esperienze imitate qui, presto. Ci proviamo nel nostro piccolo…
Pingback: Libri: 10 domande agli editori italiani - Nuovo e Utile | Teorie e pratiche della creatività.
“Showing off (..) non solo è socialmente accettabile ma è incoraggiato.” Verissimo! La falsa modestia non ha molti adepti lì, se sai fare qualcosa (e bene) non capiscono perché nasconderlo 🙂
L’ha ribloggato su Trevi in Transizione.